La merenda deve essere:

Quotidiana: la merenda va fatta tutti i giorni, al mattino come intermezzo delle lezioni scolastiche, e al pomeriggio come pausa tra lo studio o attività sportive.

Adeguata: non esiste una merenda troppo o poco nutriente, ma va differenziata in base all’età. In media si parla di un fabbisogno energetico di circa 100-125 kcal per un bambino di 6 anni e 180-200 kcal per un adolescente.

Moderata: la merenda è uno spuntino che non deve appesantire. Vietato esagerare e preferire frutta fresca. In caso di dolci, la porzionatura dei dolci confezionati può essere utile in modo da ottenere un contenuto calorico prestabilito, che si trova indicato in etichetta.

Saziante: la merenda non va saltata e deve permettere di non arrivare troppo affamati al pasto successivo

Varia: Mai uguale tutti i giorni. La merenda può essere anche un momento educativo. Il fatto di non proporla mai uguale permette di acquisire più sapori e abitudini più sane e aumentare la consapevolezza di sapori e consistenza anche ai più piccoli.

Dolce: Si al consumo moderato a merenda di una merendina o dolce fatto in casa.

Salata: E’ bene abituare bimbi e adolescenti a sapori diversi: una fetta di pane con olio e pomodoro, con prosciutto o formaggio.

Serena: La merenda è un momento da vivere con la giusta calma, a casa, a scuola al parco, con i genitori, i nonni e gli amici.